LOS ANGELES, CA (USA). Una nuova moda sta emergendo in rete: si chiama «Skypecasting», ovvero realizzare una stazione radio totalmente gratuita che sfrutta la popolarita’ e l’alta qualita’ delle telefonate attraverso Skype.

La enorme fantasia degli utenti di questo nuovo, ma ormai famosissimo, programma di Voice over IP hanno dato alla luce, infatti, un ingegnoso sistema per far ascoltare i propri brani musicali preferiti via Internet.
Il termine Skypecasting, come molti potranno notare facilmente, e’ il risultato della contrazione fra due parole Skype e Podcasting, diventate ormai di uso comune in rete. Skype e’ il conosciutissimo programma di VoIP, Podcasting, invece, indica quella nuova tecnica che consente a ciascun utente di registrare una propria puntata radiofonica e di metterla on line per qualunque altro internauta che voglia ascoltarla con il PC o con il lettore iPod della Apple. In realta’, pero’, Skypecasting non e’ ne’ un vero e proprio streaming audio ne’ una nuova modalita’ di telefonare. Vediamo come funziona.
Un utente di Skype crea un proprio palinsesto di programmazione audio digitale e lo riproduce con un qualunque player audio/video; successivamente si collega a Skype e lo trasmette a tutti gli altri Skypers. Numerose, pero’, sono le implicazioni giuridiche di questa attivita’, poiche’ si possono facilmente violare numerosi diritti patrimoniali d’autore.
Con questo nuovo sistema, comunque, si possono anche mettere on line le conversazioni intrattenute con altri utenti di Skype, sempre pero’ a condizione di essere autorizzati a cio’ dall’altro interlocutore.

Scritto da