MILANO. I dati sull’andamento del mercato dell’informatica e delle ICT sono stati presentati nel corso del convegno che si e’ tenuto il 6 giugno scorso. Tutte le rilevazioni condotte da Assinform sono contenute nel Rapporto Assinform 2005 pubblicato con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il rapporto, confrontando i risultati raggiunti con i dati degli anni precedenti, ha evidenziato come il mercato ICT registri certo alcuni cenni di ripresa (+ 3,7% sul primo trimestre 2004) ma che l’Italia resta ancora molto indietro rispetto agli altri Paesi europei.
Un grosso apporto alla crescita proviene dal settore delle telecomunicazioni (+5,1%), ed, in particolare, dalla telefonia mobile (+13,8%) mentre l’informatica, in cui e’ piu’ forte la componente di investimento da parte delle imprese, e’ invece rimasta pressoche’ ferma (+0,5%), mostrando solo l’arresto di una flessione iniziata nel 2002.
Il convegno e’ stata, inoltre, l’occasione non solo per fare il punto della situazione ma anche per lanciare proposte per il futuro nei diversi settori d’intervento. Per le imprese: sostenere con progetti strategici il made in Italy e la competitivita’ del sistema (turismo, logistica/trasporti, sanita’, tessile, ecc.) stimolando l’utilizzo delle tecnologie ICT per innovare i processi aziendali e di filiera; per la PA: dare impulso all’ammodernamento dei processi e dei servizi consolidando i piani di e-government, ma anche incentivando il project financing; per il settore ICT: stimolare la collaborazione tra aziende al fine di promuovere attivita’ di sviluppo su piu’ ampia scala; realizzare soluzioni di punta ed esportabili; incoraggiare i gruppi esteri del settore, piu’ radicati in Italia, a rimanere e quelli nuovi ad entrare.

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