MILANO. Sei giornate di manifestazioni, 102 sessioni con quasi 140 oratori in quattro sedi diverse, circa 1.000 presenze complessive: queste in estrema sintesi le cifre della settimana della banda larga che ha “occupato” Milano dal 6 all’11 giugno con le tecnologie e soprattutto le nuove applicazioni rese possibili dalla rete internet veloce.
Nel corso della fitta serie di workshop, convegni, incontri tra professionisti del settore, forum tra imprese, ricercatori e studenti si e’ passati quindi dai progetti, con cui le istituzioni del territorio milanese intendono utilizzare le nuove potenzialita’ della “banda larga”, alle mutazioni che stanno interessando il mondo della televisione con l’arrivo delle tecnologie digitali e che portano allo sviluppo di “televisioni” al plurale. Si e’ discusso delle infrastrutture di rete attuali, che fanno gia’ di Milano la citta’ piu’ cablata d’Europa, e di quelle del futuro vicinissimo, basate su connessioni veloci senza fili e sulla TV digitale terrestre. Si sono messe a confronto le molteplici facce della creativita’ digitale, attivita’ fondamentale in una citta’ che e’ tra le capitali mondiali del design. Ci si e’ tuffati, infine, nel divertimento digitale, con i videogiochi, che sono ormai considerati un vero e proprio sport a un passo dal riconoscimento a livello olimpico.
“Il Settore Attivita’ Economiche della Provincia di Milano si occupa soprattutto del sostegno allo sviluppo economico dell’area milanese, con la promozione dell’innovazione tecnologica per favorire la nascita di nuove iniziative imprenditoriali” sottolinea il responsabile del settore, Piergiorgio Monaci, tra gli ideatori della manifestazione.
“Una missione attuata attraverso la costante ricerca del coinvolgimento di tutti gli attori, siano essi pubblici o privati, che operano nell’area. La BroadBand Week che si e’ appena conclusa con successo grazie alla collaborazione degli enti locali del territorio, delle imprese e del Politecnico milanesi rappresenta un perfetto esempio di questa attivita'” conclude Monaci.

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