OTTAWA (CANADA). Il Ministro per la Sanita’ Pubblica canadese, Ujjal Dosanjh, ha intenzione di mettere un freno alla recente moda che porta gli statunitensi ad acquistare medicinali tramite medici canadesi.

Grazie alle straordinarie offerte messe su Internet dai siti specializzati in vendita di medicinali, chiamati ‘Internet Pharmacies’, i clienti possono risparmiare un bel po’ sul prezzo praticato negli USA per gli stessi prodotti. La pratica invalsa negli ultimi tempi, infatti, e’ quella di spedire via fax le ricette a medici canadesi, i quali inviano i medicinali al paziente, dopo aver visto la relativa cartella clinica.

Il Ministro non ha divulgato ancora ufficialmente quali misure prendera’ nei confronti di questo fenomeno. Un suo portavoce, comunque, anticipa che molto probabilmente ai medici canadesi sara’ imposto di esaminare personalmente il paziente prima di rilasciare qualunque ricetta.

Non sono molto contenti di queste imminenti restrizioni tutti quegli operatori che di questo fenomeno hanno fatto un vero e proprio business. Si stima che questo settore generi circa 690 milioni di dollari statunitensi all’anno, rappresentando dunque un enorme introito di denaro che verrebbe a mancare da subito nelle casse canadesi.

Scritto da