ANKARA (TURKEY). Farid Essebar, 18 anni, marocchino, conosciuto in rete con il nickname ‘Diabl0’, e Atilla Ekici, detto ‘Coder’, un ventunenne turco, sono stati arrestati con l’accusa di aver messo in circolazione i virus Mytob e Zotob.

La velocita’ con cui sono stati incastrati i due e’ stata in gran parte segnata dalle indagini private che la Microsoft ha condotto per acciuffare i responsabili dell’attacco informatico. La stessa FBI ha ringraziato pubblicamente la casa di Redmond per aver aiutato notevolmente nelle indagini volte a risalire ai nomi dei responsabili. Ma la FBI ha dovuto riconoscere anche l’enorme aiuto ricevuto dalle autorita’ marocchine e dal Ministro degli Interni turco, per aver contribuito fattivamente all’arresto dei due. Diabl0, infatti, e’ stato preso in Marocco, mentre Coder e’ stato raggiunto in Turchia dove si trovava in questi giorni.

Non sono ancora note le entita’ delle pene che verranno contestate ai due e neppure quali saranno con precisione i capi di imputazione, ma una cosa e’ certa: l’integrazione del lavoro svolto dalla Microsoft con quello della FBI ha dato ottimi risultati. Si spera che questa tempestivita’ diventi un deterrente per impedire a futuri criminali di diffondere altri programmi nocivi in rete.

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