Bologna – Un fenomeno in costante crescita in molti paesi e’ quello del ricorso prioritario, specie in caso di lite civile o commerciale, a procedure di risoluzione alternativa delle controversie (o procedure di “ADR”, dall’inglese Alternative Dispute Resolution), ispirate al paradigma cooperativo del negoziato diretto tra i litiganti, facilitato da un professionista neutrale nel ruolo di conciliatore, invece che a quello avversariale “a distanza”, caratteristico del processo civile e dell’arbitrato. La cultura e la pratica della ADR in Italia, tuttavia, sembrano aver scontato sino ad ora lacune informative e formative, oltre che di ordine organizzativo e ordinamentale. Il recente impulso del quadro normativo della ADR a livello nazionale, comunitario ed internazionale impone ora a tutti – e segnatamente a manager, consulenti e professionisti della ADR – una svolta decisa. La riforma del diritto societario, in particolare, sembra puntare grandemente sugli strumenti di ADR per la risoluzione di controversie di elevata rilevanza socio-economica, non senza, tuttavia, luci ed ombre che impongono agli operatori di adottare le dovute cautele. Il contesto normativo nazionale, comunitario ed internazionale della ADR, piu’ in generale, e’ in continuo fermento. In Italia, oltre al disegno di legge nr. 2463 (“Norme per la promozione delle conciliazione stragiudiziale professionale”), il progetto di riforma del Codice di procedura civile sembra favorire il ricorso a procedure di ADR. Il Libro Verde della Commissione europea di Bruxelles, poi, parla della ADR come di una “priorita’ politica”. Infine, la Commissione delle Nazioni Unite per il Commercio Internazionale (UNCITRAL) ha approvato ultimamente il testo di una legge modello sulla conciliazione internazione che ha riscosso amplissimo favore. Autorevoli rappresentanti del mondo camerale, accademico, politico, giudiziario, forense e imprenditoriale, in questo contesto, discuteranno delle norme societarie appena approvate e degli sviluppi desiderabili del fenomeno ADR in Italia. Il convegno a Bologna, Aula absidale Santa Lucia, il 16 aprile (h 14:30 – 19:30), mira inoltre ad offrire ai partecipanti strumenti affidabili di ADR, anche grazie alla partecipazione di esperti utilizzatori e fornitori della conciliazione stragiudiziale professionale. Il Programma completo e’ all’URL http://www.adrcenter.it]]>

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