(ANSA) – ROMA, 14 GEN – Botta e risposta tra l’agenzia di rating Standard and Poor’s e il ministero dell’Economia, che secondo la S&P, fa troppo affidamento su misure una tantum. In un rapporto anticipato dal Sole24ore l’agenzia scrive: ‘Misure quali le cartolarizzazioni non possono sostituire le correzioni strutturali del deficit, ma devono concorrere alla riduzione del debito’. Ribatte il ministero: ‘Oltre il 75% delle operazioni sullo stato patrimoniale del 2002 e’ andato proprio a ridurre il debito’. /RED

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