(ANSA) -ROMA, 10 FEB -Per la Cassazione la ”ricostruzione storica” delle riunioni tenute dai capi mandamento di Cosa Nostra, per preparare la strage di Via D’Amelio, e’ illogica. Per i giudici la decisione di uccidere Borsellino fu presa tra febbraio e marzo del ’92 con Riina e non dopo.I giudici di ‘riformulare il giudizio sull’ individuazione del momento deliberativo della strage’ per il ruolo di mandanti di Salvatore Buscemi, Giuseppe Farinella, Antonino Giuffre’ e Benedetto Santapaola. /RED

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