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Cofferati,’sono vittima di una manipolazione insopportabile’; ‘Laddove non ci sono ragioni polemiche bisogna costruirle’

1 Aprile 2003 Commenta

(ANSA)-MILANO, 1 APR-‘Sono vittima di una manipolazione insopportabile’.Cosi’Cofferati ha commentato le polemiche suscitate da una sua affermazione sulla fine della guerra in Iraq.E ha ribadito:’Ho detto che e’necessario fermare la guerra e che consideravo sbagliato auspicare una fine rapida del conflitto. E’stata tolta la prima parte e lasciata la seconda. Da qui e’apparso che io sono per una guerra lunga’.E ha concluso che ‘ormai c’e’ una tendenza secondo la quale laddove non ci sono ragioni polemiche bisogna costruirle’. /RED

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