ZOPPO DOPO ANESTESIA, DENUNCIA I MEDICI DELL’OSPEDALE
(ANSA) – GROSOTTO (SONDRIO), 10 LUG – Un quarantenne valtellinese e’ rimasto zoppo dopo un’anestesia e ha denunciato i medici dell’ospedale di Sondrio, dove era stato ricoverato in conseguenza ad un infortunio sul lavoro avvenuto lo scorso 5 marzo. Il paziente, Ernesto Canova, residente a Grosotto (Sondrio), il 10 marzo fu sottoposto ad artroscopia del ginocchio destro in anestesia spinale. Due giorni dopo inizio’ ad accusare forti mal di testa, affaticamento visivo, cedimento della gamba sinistra. Successivi esami clinici hanno confermato la patologia di ‘sostanziale emiparesi alla gamba sinistra’. ‘Sono semi paralizzato -dichiara Canova- Non riesco piu’ a camminare e non posso piu’ lavorare. A 40 anni la mia vita e’ distrutta. I medici hanno probabilmente commesso degli errori in occasione della puntura spinale, al momento di eseguire l’artroscopia. E, per questo mi sono rivolto all’avvocato Maurizio Carrara di Sondrio per sporgere una querela per lesioni colpose nei loro confronti’. L’ospedale replica: ‘la sintomatologia attuale non sembra essere assolutamente ricollegabile all’anestesia spinale’. Sara’ l’inchiesta aperta dalla Procura di Sondrio a stabilire la fondatezza o meno delle accuse. (ANSA). /RED
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