(ANSA) – ROMA, 31 OTT – Pausa di assestamento con prese di profitto a Wall Street che comunque chiude una settimana positiva (+2% per lo S&P 500, +2,3% per il Dow Jones e +3,5% per il Nasdaq) e soprattutto un mese brillante, con i maggiori guadagni da aprile scorso per i primi due indici e da maggio scorso per l’ indice tecnologico. Nel mese, lo S&P 500 e’ salito del 5,1%, il Dow del 5,5% e il Nasdaq, best performer, dell’ 8,2%. I corsi azionari, osservano gli esperti, sono stati condizionati da risultati trimestrali che hanno continuato a mostrare segnali di ripresa. Gli utili finora dichiarati dalle societa’ dello S&P 500 risultano in crescita del 20,1% rispetto all’ anno precedente. Ora gli indici sembrano attestarsi su importanti livelli di resistenza (Nasdaq 1.950 punti, S&P 500 1.050), con il mercato alla ricerca di nuovi spunti. Spunti che non sono giunti dai dati congiunturali odierni, peraltro in chiaroscuro. Al dato grigio dei consumi privati scesi dello 0,3% a settembre dopo il guadagno dell’ 1,1% ad agosto, hanno fatto da contraltare la fiducia dei consumatori rilevata dall’ Universita’ del Michigan e l’ indice dei direttori d’ acquisto dell’ area di Chicago, entrambi in rialzo, ma comunque largamente attesi dagli addetti ai lavori. Guardando ai singoli titoli, sotto i riflettori oggi, dopo aver diffuso bilanci positivi, la big delle assicurazioni sanitarie, Cigna, e American Power Conversion, che produce alimentatori per l’ elettronica. La prima vanta il maggior rialzo nell’ ambito dello S&P 500 con un guadagno del 16%, a 55,75 dollari; la seconda la segue a ruota e sale di 2,28 dollari, a 20,18 dollari. Bene anche il colosso petrolifero ChevronTexaco, tornato all’ utile nel terzo trimestre. Il gruppo, che ha registrato profitti di 1,98 miliardi di dollari, sale di 1,57 dollari, a 73,33 dollari. In giornata si’ anche Juniper Networks, produttrice di collegamenti Internet, che sale di 47 cents, a 18,33 dollari, dopo che un analista di Lehman Brothers ha detto che i nuovi contratti siglati con clienti come Sbc Communications possono apportare ricavi per circa 530 milioni di dollari nel 2004 e 2005. Crolla invece Cv Therapeutics, in calo di 5,61 dollari, a 16,91 dollari, dopo aver dichiarato che la sua cura per l’ angina cronica sara’ sotto la lente della Food and Drug Administration a dicembre prossimo. Male anche PeopleSoft, sotto opa ostile da parte di Oracle, che cede 66 cents, a 20,89 dollari, dopo aver diffuso una trimestrale sottotono, secondo quanto osservato dal Wall Street Journal. Quando siamo circa a meta’ seduta, questa la situazione dei principali indici della Borsa Usa: il Dow Jones sale dello 0,19% (9.805,20 punti), lo S&P 500 avanza dello 0,31% (1.050,20) e il Nasdaq cede lo 0,05% (1.931,78).(ANSA). /RED

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