(ANSA) – ROVERETO (TRENTO), 4 NOV – Il Comune di Rovereto ha inaugurato tre ”hot spot”, letteralmente ”punti caldi”, aree dove potersi collegare a Internet senza fili utilizzando i propri pc o palmari. A partire da ieri e sino a fine febbraio il Comune regala ai navigatori l’ accesso a Internet nelle tre ”isole” scelte come prima realizzazione. Una e’ al Polo culturale di corso Bettini, precisamente in Biblioteca, Ristorante, Auditorium e piazza; presso l’ Urp (Ufficio Relazioni con il pubblico) in largo Posta su corso Rosmini e in Comune a piazza del Podesta’, nello specifico aula consiliare con annesso salone per il pubblico, anticamere e sala polivalente. Per collegarsi, l’ utente e’ chiamato a registrarsi fornendo le proprie generalita’ (con un documento d’ identita’) in cambio della password. In America nascono 1.500 postazioni Hot Spot al giorno. In Italia dal giugno di quest’ anno e’ stato pubblicato il decreto ministeriale che regolamenta l’ offerta dei servizi di telecomunicazioni al pubblico. Da quel momento hot spot sono comparsi negli Internet-caffe’, aeroporti, hotel, sale convegni. Si stima che per la fine dell’ anno i parchi di Internet senza fili in Italia saranno 1.400 installati quasi esclusivamente da societa’ private (ricerca del Sole 24 Ore). Gli Hot Spot sono resi possibili grazie alla diffusione della tecnologia Wi-Fi (Wireless Fidelity) altrimenti denominata con la sigla ”802.11b”. La connessione avviene con una scheda (costa circa 80 euro piu’ Iva, nei nuovi portatili e’ gia’ quasi sempre in dotazione) inserita nel portatile che ”dialoga” con un’ antenna, installata all’ interno del luogo in cui ci si trova, che a sua volta converte in onde radio i segnali di un servizio ad alta velocita’ come l’ Adsl; i due dispositivi trasmettono e ricevono dati attraverso onde radio ad alta frequenza (2.4 Ghz). Senza fili, senza bisogno di effettuare alcuna configurazione sul proprio Pc. Il Comune di Rovereto – tra i primi enti pubblici in Italia – ha colto la portata innovativa di questa tecnologia, destinata a spandersi a macchia d’ olio. Gli autori del progetto sono il servizio Sistema Informativo del Comune e l’ assessore all’ Informatica, Cristian Sala. Sponsor e’ la Cassa Rurale di Rovereto. (ANSA). /RED

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