BORSA: WALL STREET RIALZA LA TESTA, HI-TECH IN EVIDENZA/ANSA
(ANSA) – ROMA, 12 NOV – Wall Street rialza la testa dopo tre giorni di ribassi, con gli operatori tornati a comprare soprattutto su quel settore hi-tech che era risultato il piu’ penalizzato. Sul comparto tecnologico sono brillate oggi anche alcune buone notizie: la trimestrale superiore alle attese di Computer Sciences, societa’ che vende computer e servizi annessi al governo e grosse aziende, e l’upgrading ricevuto da Lexmark, big delle stampanti per computer, da parte di Ubs. Sulla debolezza delle ultime sessioni aveva pesato la sensazione che i titoli avessero corso abbastanza nel rally che dura da otto mesi e, in prospettiva, non ci siano che ridotti margini di miglioramento. Gli investitori avevano inoltre approfittato dei massimi da diversi mesi raggiunti dai principali indici Usa la scorsa settimana. ”Ma la pausa e’ stata digerita” – osserva Todd Leone, responsabile trading di S.G. Cowen. I guadagni del Dow Jones sono limitati dalla giornata no del colosso farmaceutico Merck & Co. che scivola dell’1% circa, a 43,49 dollari, dopo aver aver annunciato l’interruzione dello sviluppo di un farmaco antidepressivo, non avendo ottenuto i riscontri desiderati. Giornata si’ invece per Ford Motor, che sale oltre il 3%, a 12,71 dollari, perche’ l’agenzia di rating S&P non ha deciso nei suoi confronti il temuto taglio di rating a junk, limitando invece la retrocessione a -BBB. Ma sono i tecnologici, come dicevamo, i piu’ tonici di giornata, con il Nasdaq lanciato su guadagni oltre l’1%. Brilla, in particolare, Computer Sciences, che balza dell’ 8% circa, a 43,98 dollari, risultando la best performer dello S&P 500. Vola anche Lexmark, con un guadagno di 2,72 dollari, e Novell, big dei software per computer network, in progresso di 41 cents, a 8,41 dollari, per il secondo maggior rialzo dello S&P 500. Vanno molto bene anche le big dei semiconduttori dopo la stima della societa’ di ricerche mercato Gartner che le vendite mondiali di chip per computer saliranno del 20% il prossimo anno, ai livelli piu’ alti dal 2000. Il colosso mondiale dei semiconduttori Intel sale dunque di 47 cents, a 33,88 dollari e la sua maggior rivale Advanced Micro guadagna 93 cents, a 17,55 dollari. Giornata si’ anche per General Motors, che sale di 59 cents, a 42,65 dollari, dopo aver detto che esportera’ migliaia di auto in Cina nei prossimi due anni per un valore di 1,3 miliardi di dollari. Anche Ford Motor e DaimlerChrysler hanno annunciato oggi analoghi accordi. Quando siamo al giro di boa di seduta, questa la situazione dei principali indici della Borsa Usa: il Dow Jones sale dello 0,64% (9.799,94 punti), lo S&P 500 avanza dello 0,63% (1.053,15) e il Nasdaq balza dell’1,23% (1.954,48). (ANSA). LS
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