(ANSA-BLOOMBERG) – ROMA, 14 NOV – La trimestrale di Dell Computer, il gruppo statunitense che e’ il secondo produttore mondiale di personal computer alle spalle di Hewlett-Packard, non delude le attese, ma al tempo stesso la Borsa non premia il titolo, in quanto gli operatori considerano che gli attuali livelli di prezzo gia’ incorporino la performance positiva della societa’. Il terzo trimestre per Dell si e’ infatti chiuso con utili per 677 milioni di dollari, il 21% in piu’ rispetto al pari periodo dell’ anno prima, corrispondenti a 26 cents per azione, contro i 561 milioni (21 cents) del terzo trimestre 2002. Le vendite nello stesso periodo sono inoltre aumentate a 10,6 miliardi di dollari dai precedenti 9,14 mld. Oltre a questo, nel trimestre in corso il fatturato dovrebbe salire a 11,5 miliardi, vale a dire 300 milioni di dollari in piu’ rispetto alle previsioni degli analisti di Thomson Financial. Quanto all’ utile, sempre nel trimestre in corso e’ destinato a salire a 28 cents per azione, centrando in questo caso le previsioni degli addetti ai lavori. Ma la Borsa appunto non si e’ dimostrata eccitata di fronte a questi dati, al punto che oggi in Germania il titolo cede otto cents, a 35,64 dollari. Il chief executive officer, Michael Dell, si e’ posto come obbiettivo inoltre di raggiungere un fatturato pari a 60 miliardi di dollari annui entro il 2007, ma anche questo ‘target’ secondo gli operatori e’ ormai prezzato nelle quotazioni attuali del titolo, che del resto e’ salito quest’ anno del 33%. La crescita delle vendite e’ stata sostenuta fra l’ altro dalla diversificazione dei prodotti offerti da Dell, che comprendono adesso anche in particolare stampanti e registratori di cassa. La divisione di Dell che si occupa di questi nuovi prodotti ha registrato del resto una crescita del giro d’ affari di ben il 32% nel terzo trimestre. (ANSA). RED

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(ANSA-BLOOMBERG) – ROMA, 14 NOV – La trimestrale di Dell Computer, il gruppo statunitense che e’ il secondo produttore mondiale di personal computer alle spalle di Hewlett-Packard, non delude le attese, ma al tempo stesso la Borsa non premia il titolo, in quanto gli operatori considerano che gli attuali livelli di prezzo gia’ incorporino la performance positiva della societa’. Il terzo trimestre per Dell si e’ infatti chiuso con utili per 677 milioni di dollari, il 21% in piu’ rispetto al pari periodo dell’ anno prima, corrispondenti a 26 cents per azione, contro i 561 milioni (21 cents) del terzo trimestre 2002. Le vendite nello stesso periodo sono inoltre aumentate a 10,6 miliardi di dollari dai precedenti 9,14 mld. Oltre a questo, nel trimestre in corso il fatturato dovrebbe salire a 11,5 miliardi, vale a dire 300 milioni di dollari in piu’ rispetto alle previsioni degli analisti di Thomson Financial. Quanto all’ utile, sempre nel trimestre in corso e’ destinato a salire a 28 cents per azione, centrando in questo caso le previsioni degli addetti ai lavori. Ma la Borsa appunto non si e’ dimostrata eccitata di fronte a questi dati, al punto che oggi in Germania il titolo cede otto cents, a 35,64 dollari. Il chief executive officer, Michael Dell, si e’ posto come obbiettivo inoltre di raggiungere un fatturato pari a 60 miliardi di dollari annui entro il 2007, ma anche questo ‘target’ secondo gli operatori e’ ormai prezzato nelle quotazioni attuali del titolo, che del resto e’ salito quest’ anno del 33%. La crescita delle vendite e’ stata sostenuta fra l’ altro dalla diversificazione dei prodotti offerti da Dell, che comprendono adesso anche in particolare stampanti e registratori di cassa. La divisione di Dell che si occupa di questi nuovi prodotti ha registrato del resto una crescita del giro d’ affari di ben il 32% nel terzo trimestre. (ANSA). MOD

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