UE: PROPRIETA’ INTELLETTUALE, PRESSIONI PER DIFESA INTERNET
(ANSA) – BRUXELLES, 14 NOV – Il Parlamento europeo appare dubbioso sulla cosiddetta ”proposta Fourtou” e cresce la pressione di chi chiede di non modificare la proposta della Commissione europea sulla protezione della proprieta’ intellettuale. Francesco Fiori, parlamentare europeo del Ppe (Fi), secondo quanto si e’ appreso oggi a Bruxelles, ha scritto alla collega francese Janelly Fourtou, relatrice in questa vicenda parlamentare, chiedendogli espressamente di non modificare la portata della bozza di direttiva. Secondo Fiori, ”la Commissione, nella sua proposta, aveva pensato ad uno strumento legislativo per la protezione dalle serie minacce che i prodotti contraffatti e piratati comportano per le economie ed i governi nazionali”. Nella lettera, l’europarlamentare sottolinea che ”tutti gli emendamenti che mirano ad allargare il campo di applicazione della Direttiva e che, di conseguenza, rendono possibile l’applicazione dei rimedi a qualsiasi violazione di qualsiasi diritto di proprieta’ intellettuale, senza tener conto della sua intenzionalita’, finalita’ o gravita’ del danno causato, possono avere importanti conseguenze sia per i consumatori che per l’industria”. Questo appello, sempre secondo quanto riferiscono fonti informate, sembra aver sortito effetti: anche i socialisti europei ora avanzano dubbi sulla proposta della Fourtou e hanno chiesto, insieme ai liberali ed ai verdi, al presidente della Commissione giuridica, Giuseppe Gargani, di posticipare il voto:anche a loro avviso c’e’ bisogno di tempo per valutare meglio le conseguenze degli emendamenti proposti e sono preoccupati sui possibili effetti sia per il settore che per gli utenti finali.(ANSA) CAL
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