(ANSA) – ROMA, 24 NOV – Promuovere il patrimonio culturale attraverso le nuove tecnologie. ”Un obiettivo che vede l’Ibm da sempre a fianco delle istituzionali nazionali ed internazionali”, ha affermato Andrea Pontremoli, general manager della divisione global service sud Europa di Ibm, nel corso della tavola rotonda che chiude la due giorni ”Qualita’ del Web per la cultura. Il patrimonio culturale in rete per la ricerca, per la didattica, per il turismo culturale”, organizzata dal ministero dei Beni Culturali a Parma, con l’ obiettivo di fare il punto sul progetto Europeo Minerva. Ibm svolge ”un ruolo attivo nell’ambito del dibattito sulle potenzialita’ delle tecnologie informatiche mirate alla fruizione del patrimonio culturale gia’ dal dicembre del ’99 – ha affermato Pontremoli – quando, nel corso del convegno internazionale ‘IT, Arte e Patrimonio culturale’, si e’ deciso di avviare un confronto continuo ed uno scambio di conoscenze tra autorevoli studiosi ed esponenti delle istituzioni culturali internazionali su queste tematiche”. Pontremoli ha concluso ricordando le molteplici collaborazioni a livello mondiale, dall’Hermitage di San Pietroburgo alla Biblioteca Apostolica Vaticana, passando per l’elaborazione digitale della Pieta’ fiorentina di Michelangelo. ”Infine, e’ di grande interesse – ha concluso Potremoli – il progetto ‘Dionys’ che si propone di promuovere, attraverso la predisposizione di un’infrastruttura tecnologica all’ avanguardia, la costituzione di un network fra teatri, universita’ e centri di ricerca in ambito teatrale tesi a favorire il confronto interculturale tra le regioni europee e mediterranee”. (ANSA). Y26

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(ANSA) – ROMA, 24 NOV – Promuovere il patrimonio culturale attraverso le nuove tecnologie. ”Un obiettivo che vede l’Ibm da sempre a fianco delle istituzionali nazionali ed internazionali”, ha affermato Andrea Pontremoli, general manager della divisione global service sud Europa di Ibm, nel corso della tavola rotonda che chiude la due giorni ”Qualita’ del Web per la cultura. Il patrimonio culturale in rete per la ricerca, per la didattica, per il turismo culturale”, organizzata dal ministero dei Beni Culturali a Parma, con l’ obiettivo di fare il punto sul progetto Europeo Minerva. Ibm svolge ”un ruolo attivo nell’ambito del dibattito sulle potenzialita’ delle tecnologie informatiche mirate alla fruizione del patrimonio culturale gia’ dal dicembre del ’99 – ha affermato Pontremoli – quando, nel corso del convegno internazionale ‘IT, Arte e Patrimonio culturale’, si e’ deciso di avviare un confronto continuo ed uno scambio di conoscenze tra autorevoli studiosi ed esponenti delle istituzioni culturali internazionali su queste tematiche”. Pontremoli ha concluso ricordando le molteplici collaborazioni a livello mondiale, dall’Hermitage di San Pietroburgo alla Biblioteca Apostolica Vaticana, passando per l’elaborazione digitale della Pieta’ fiorentina di Michelangelo. ”Infine, e’ di grande interesse – ha concluso Potremoli – il progetto ‘Dionys’ che si propone di promuovere, attraverso la predisposizione di un’infrastruttura tecnologica all’ avanguardia, la costituzione di un network fra teatri, universita’ e centri di ricerca in ambito teatrale tesi a favorire il confronto interculturale tra le regioni europee e mediterranee”. (ANSA). Y26

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