(ANSA) – PADOVA, 24 NOV – Nel settore delle telecomunicazioni con lo sviluppo e l’ allargamento dell’ introduzione della larga banda, l’ Italia, grazie anche agli incentivi statali, nel 2003 e’ stato il secondo Paese europeo per incremento nei collegamenti. E’ quanto emerso, oggi a Padova, dall’ intervento del ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, in un convegno dedicato alla tecnologia dell’ informazione e comunicazione e la ripresa economica. ”La larga banda e’ uno sforzo importante per modernizzare il Paese in termini tecnologici – ha detto Gasparri – e la legge finanziaria quest’ anno rinnova degli incentivi, degli sconti,pari a 75 euro per tutti gli utenti che passano a questa nuova tecnologia”. ”Grazie a questi incentivi – ha rilevato il ministro – che abbiamo introdotto gia’ nella Finanziaria 2003,l’ Italia e’ stato il secondo Paese europeo per incremento dei collegamenti a larga banda”. ”Per questo, ha detto Gasparri,”rinnoviamo questi incentivi per un totale di 35 milioni di euro con la Finanziaria 2004”. ”L’ auspicio – ha aggiunto – e’ che ci possa essere una maggiore penetrazione della larga banda”. Questo perche’ ”internet veloce serve alle imprese, agli studenti, al commercio – ha detto – serve a tutti”. ”La televisione digitale terrestre – ha proseguito, sottolineando che si avvale della larga banda – e’ un altro strumento importante di connettivita”’. Questo perche’ – ha rilevato – ”non c’e’ solo la moltiplicazione di canali ma anche l’ accesso attraverso la televisione alle banche dati di Comuni, Universita’ e delle attivita’ culturali e imprenditoriali”. ”E’ un disegno complessivo – ha concluso – che stiamo proseguendo con convinzione per modernizzare l’ Italia anche perche’ se non tutti hanno il computer la televisione e’ in ogni casa”.(ANSA). RED

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