(ANSA) – ROMA, 2 DIC – Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione possono essere un ”acceleratore di sviluppo e crescita economica”. Lo ha detto il ministro per l’Innovazione, Lucio Stanca, durante un’audizione alla Commissione Trasporti e comunicazioni della Camera sul vertice mondiale delle Nazioni unite sulla societa’ dell’informazione, previsto a Ginevra dal 10 al 12 dicembre. Come presidente di turno dell’Unione europea – ha aggiunto Stanca – l’Italia ha conseguito il risultato di un piano per l’e-government, che potra’ essere illustrato ai paesi in via di sviluppo. In vista del vertice – ha tuttavia ricordato Stanca – su 60 paragrafi della Dichiarazione di principi (che dovra’ essere adottata, ndr) solo 36 sono concordati con un linguaggio accettato da tutti”. Le diversita’ di vedute rimangono in particolare sul tema del governo dei diritti umani, dato che alcuni paesi stanno cercando di proporre formulazioni restrittive della nascita e dello sviluppo di Internet. ”L’Unione europea, che a Ginevra sara’ guidata dall’Italia, ha gia’ chiaramente sottolineato che su questi principi non e’ possibile trattare”.(ANSA).

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