(ANSA) – ROMA, 24 DIC – La modifica del ddl Gasparri per recepire le indicazioni di Ciampi ”e’ gia’ iniziata con il decreto, su questo terreno ci saranno sicuramente positive convergenze nella maggioranza e in Parlamento”. Lo afferma, in un’intervista al Gr3 di questa mattina, il ministro delle telecomunicazioni. Gasparri risponde ad una domanda sul raffronto, fatto in un fondo firmato da Merlo sul quotidiano La Repubblica, tra Berlusconi e il mafioso Liggio, quest’ultimo solito, ricorda il giornalista, lasciare la stanza nella quale si eseguivano le sentenze di morte da lui decise, cosi’ come il Presidente del Consiglio non era ieri al Cdm che ha varato il decreto sulle tv: ”Abbiamo agito tenendo conto del messaggio di rinvio alle Camere del capo dello Stato. Chi scrive queste sciocchezze offende anche le massime istituzioni della Repubblica”. Quanto alla la richiesta dell’Udc di modificare alcuni punti della legge, il ministro Gasparri dice ai microfoni del Gr3: ”Io credo che gia’ con questo decreto, recependo delle osservazioni del capo dello Stato sui controlli della moltiplicazione del mercato e sull’avvento del digitale dimostriamo che vogliamo modificare il testo della legge”. Ed aggiunge, ”si deve tenere conto, come noi abbiamo dimostrato con questo decreto, delle riflessioni del capo dello Stato il quale non puo’ essere oggetto di pressioni e soprattutto di interpretazioni di parte. La presidenza della Repubblica va rispettata, non infastidita con atteggiamenti impropri”. (ANSA).

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