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P.A.:AUMENTANO UTENTI DEI SERVIZI E-GOVERNMENT, +4% NEL 2003

26 Dicembre 2003 Commenta

(ANSA) – ROMA, 26 DIC – Nel 2003 piu’ di un quarto degli italiani ha utilizzato i servizi on-line della pubblica amministrazione, cioe’ l’e-government. Un interesse crescente, che si e’ tradotto in un +4% di utenti rispetto al 2002. Questa la fotografia scattata dal rapporto annuale di Taylor Nelson Sofres/Abcus (Tns), elaborato dal Centro Studi del Ministero per la Innovazione e le Tecnologie. Secondo lo studio i navigatori italiani dei servizi elettronici della Pubblica Amministrazione sono in massima parte maschi, appartenenti ad una fascia d’eta’ compresa tra i 25 e i 34 anni. Inoltre, ormai il 41% della popolazione italiana ha ‘navigato’ in Internet nell’ultimo mese, facendo cosi’ meglio di Spagna e Francia. ”L’utilizzo delle tecnologie dell’ Informazione e della Comunicazione in Italia nel corso di quest’anno – sottolinea il ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca – ha registrato un aumento del 4%, superiore al +1% di Usa e Australia, al 2% della Germania ed al 3% del Canada. Si tratta di un dato molto significativo e positivo se si considera che non sono ancora tutti attivi i diversi progetti di e-Government promossi per la Pubblica amministrazione centrale e locale, che sono una delle sorgenti di maggior traffico Internet”. Inoltre, ricorda il ministro, secondo dati Ue l’Italia e’ allo stato attuale ”una delle nazioni in cui i servizi on-line crescono di piu’ dopo Svezia, Danimarca e Belgio. A rendere ancora piu’ significativa la crescita dell’utilizzo dell’e-Government e’ la constatazione che il dato dell’indagine Tns considera tutta la popolazione italiana, neonati compresi, e quindi l’incremento reale e’ ben maggiore”. Per il 2004 Stanca preannuncia poi l’inizio delle attivita’ dei primi servizi on-line della pubblica amministrazione locale, ”frutto – rileva – dei 134 ‘cantieri digitali’ che hanno contraddistinto la prima fase dell’e-Government nel nostro Paese”. Secondo lo studio dopo la fascia di utenti compresi tra i 25 ed i 34 anni segue quella tra i 35 e i 44 anni (31% degli utenti complessivi), seguita a sua volta da coloro con meno di 25 anni (28%) e da quella racchiusa tra i 45 e i 54 (26%). Quest’ultima classe di internauti fa pero’ segnare un marcato recupero, con un progresso del 7% maturato nell’arco degli ultimi 12 mesi. Fanalino di coda la popolazione con piu’ di 55 anni (il 9%). Per quanto concerne il sesso, ‘naviga’ il 30% dei maschi italiani contro il 18% delle donne. Tns ha analizzato da ultimo anche l’uso fatto dagli italiani dell’e-Government: il 17% cerca informazioni su pratiche burocratiche e servizi pubblici; il 9% scarica moduli (con un aumento del 2%); il 6 fornisce alle Pubbliche amministrazioni informazioni personali o relative al loro nucleo familiare tramite la rete (con un aumento del 2%); il 4% esegue transazioni ed il 3% svolge consultazioni.(ANSA).

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