(ANSA) – ROMA, 23 GEN – Il ministero per l’innovazione e le tecnologie si prepara al decollo del digitale terrestre con un nuovo progetto: dalla poltrona di casa propria bastera’ un televisore e un telecomando per raggiungere molti dei servizi della pubblica amministrazione centrale e locale, a partire dalla sanita’. E’ quanto prevede il nuovo gruppo di lavoro, costituito in seno al ministero per l’innovazione e le tecnologie e presieduto dal ministro Lucio Stanca, che sara’ incaricato di delineare le iniziative propedeutiche (come i bandi di gara) e la tipologia delle informazioni e servizi da immettere sul televisore in vista dell’avvento del e-governement. Il gruppo verra’ coordinato da Pierluigi Ridolfi e operera’ nell’ambito dell’attivita’ del CNIPA-Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione. ”Intendiamo utilizzare anche il televisore – oltre al personal computer – ampiamente diffuso nelle famiglie, per consentire di accedere ai servizi di e-governement anche a quanti non dispongano ancora di un pc connesso ad internet”, ha spiegato il ministro Stanca in una nota. Dieci milioni di euro l’importo stanziato dal governo, che indica il 2006 come ultima data per il digitale terrestre, mentre anticipa i nuovi obiettivi d’azione: la concertazione tra pubbliche amministrazioni centrali e locali e altri soggetti che forniscono servizi ai cittadini.

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