(ANSA) – PARIGI, 05 FEB – Vivendi Universal, major dellacomunicazione dall’estate 2002 in drastica ristrutturazione, hachiuso il 2003 con un fatturato sceso del 56,1% a 25,4 miliardi,in linea con le aspettative dei mercati. A perimetro costante laflessione e’ del 10% e a cambio omogeneo del 3%. Il gruppo francese ha indicato che il suo indebitamento,valutato a 13 miliardi alla fine del 2003, dovrebbe scendere aquota 5 miliardi nel dicembre 2004. Vivendi ha anche confermatoun forte aumento del suo utile operativo nel 2003 e un ritornoall’utile, escluse le voci eccezionali e ammortamenti. Vivendi ha anche precisato che tutte le sue attivita’ media hanno registrato un calo del fatturato del 13% a 15,72 miliardi. Canal + ha ridotto le sue vendite del 14% a 4,1 miliardi. Laflessione piu’ forte e’ stata registrata dal polo videogiochi (-28% a 794 milioni) , seguita dal polo musica (-21% a 4,9miliardi). Piu’ contenuto il calo del polo entertainement che haridotto le vendire del 4% a 6 miliardi. Il polo telecom haregistrato un calo del suo fatturato del 7% a 24,7 miliardi,nonostante l’aumento delle vendite dell’operatore francese SFR,balzate del 7% a 7,5 miliardi. I titoli Vivendi guadagnavano in tarda mattinata lo 0,49% a20,65 euro.(ANSA).

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