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BORSA: HI-TECH SPINGE INDICI USA IN ATTESA GREENSPAN /ANSA

10 Febbraio 2004 Commenta

(ANSA) – ROMA, 10 FEB – Il settore tecnologico sta dando tono ai listini Usa, dopo un’apertura sostanzialmente piatta. La giornata si’ del comparto hi-tech e’ trainata dalle attese di dati positivi dalla trimestrale del colosso dei computer Dell che rendera’ noto il suo bilancio giovedi’ prossimo. Ma si attendono anche stime al rialzo per il 2004 sulla crescita economica stelle e strisce nelle dichiarazioni del presidente della Federal Reserve Alan Greenspan che sara’ ascoltato in audizione al Congresso domani e giovedi’. In assenza di dati congiunturali di rilievo nei prossimi giorni e quando ormai le ultime trimestrali sono agli sgoccioli, il mercato guarda appunto al numero uno della Fed per orientare la sua direzione e a quello che nello specifico dira’ sulla forza della ripresa in atto e se si intravede o meno all’orizzonte l’eventualita’ di un rialzo del costo del denaro. In definitiva, gli investitori puntano ad accertare se il rally dei listini azionari Usa potra’ continuare a sostanziarsi nei prossimi mesi. Ma gli addetti ai lavori sono oggi appuntati anche su alcuni possibili operazioni di rilievo nel comparto hi-tech. Il colosso dei media Viacom ha infatti annunciato oggi l’intenzione di procedere a uno spin-off relativamente alla sua partecipazione nella catena di videostore Blockbuster che proprio oggi ha annunciato una maxiperdita di 1,19 miliardi di dollari per svalutazioni. In conseguenza di questo annuncio, Viacom sale del 2,13%, a 40,83 dollari, mentre Blockbuster cede 48 cents, il 3% circa, a 15,93 dollari. Nel settore tecnologico, animato anche dai rumors di un possibile interesse da parte di Vodafone a rilevare Verizon Communications (ieri il colosso inglese aveva invece ammesso di considerare l’acquisizione dell’operatore di telefonia mobile AT&T Wireless), non mancano oggi i titoli in evidenza, soprattutto a riguardo delle societa’ di computer: oltre alla stessa Dell, che sale di 62 cents, a 33,55 dollari, Microsoft che avanza di 19 cents, a 27,09 dollari e Compuware, che balza addirittura del 5,2%, a 8,46 dollari. Ma si segnalano a Wall Street anche i guadagni di Merrill Lynch: la big del comparto finanziario, sale dell’1,8%, a 58,78 dollari, dopo che il suo board ha approvato un buyback fino a 2 miliardi di dollari di azioni proprie. Scivola invece di 76 cents, a 44,80 dollari, Marriott International: il colosso delle catene alberghiere, pur diffondendo una trimestrale in utile, e’ infatti penalizzato dall’aver comunicato un outlook non cosi’ brillante – osservano gli addetti ai lavori – quale quello diffuso nei giorni scorsi dall’altro peso massimo del comparto, Starwood Hotels & Resorts Worldwide. Quando siamo al giro di boa di seduta, questa la situazione dei principali indici della Borsa Usa: il Dow Jones sale dello 0,23% (10.602,88 punti), lo S&P 500 avanza dello 0,36% (1.143,95) e il Nasdaq e’ in progresso dello 0,48% (2.070,56).(ANSA).

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