(ANSA) – PESCARA, 16 FEB – Trentasei ore di corso per trasformare mamme o papa’ a digiuno di nozioni di informatica e computer in ”controllori” dei loro figli che navigano in internet. E’ il progetto ”Mamme al computer” promosso, a Pescara, dall’associazione ”Pina Di Roberto” in collaborazione con il secondo circolo didattico. Il corso e’ a numero chiuso ed e’ riservato alle mamme o ai papa’ di bambini esperti di computer. Tenuto da docenti qualificati, si avvarra’ della consulenza della polizia postale sulle ”trappole internet”. L’inizio e’ previsto per domani, nell’aula informatica del secondo Circolo didattico. Gli incontri avranno cadenza settimanale e ciascuno durera’ due ore. ”Una delle problematiche crescenti in ambito famigliare – commenta la presidente dell’associazione, Genni Dosa – e’ senz’altro riferita all’uso incontrollato e smodato dei mezzi informatici da parte dei bambini che ne trovano spesso facile accesso. Si rende cosi’ necessario un controllo dell’uso che ne fanno, ad esempio rispetto alle modalita’ di navigazione in internet ed il confronto con una realta’ ignota, disseminata di trappole”. (ANSA).

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