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TLC: WORLDCOM; SEC INDAGA SU CITIGROUP E ALTRE TRE BANCHE

18 Marzo 2004 Commenta

(ANSA-BLOOMBERG) – ROMA, 18 MAR – La Sec, organo di vigilanza sul mercato azionario statunitense, starebbe indagando sul conto di Citigroup, numero 1 mondiale nei servizi finanziari, e di altri tre grossi calibri del comparto creditizio, vale a dire J.P. Morgan Chase, Bank of America e Deutsche Bank, in relazione ad un maxi-collocamento di bond WorldCom del valore di 10 mld di dollari. E’ quanto si e’ appreso da fonti ben informate, secondo cui il sospetto e’ che questi quattro istituti abbiano collocato le obbligazioni del big della telefonia statunitense attualmente in bancarotta pur essendo a conoscenza delle difficolta’ in cui si trovava il gruppo. Il collocamento risale al mese di maggio del 2001 e la Sec si sarebbe mossa sulla spinta di un’ azione legale avviata da alcuni possessori di bond, secondo cui il noto ex analista di Citigroup, Jack Grubman, e le altre tre banche avrebbero saputo che WorldCom si trovava in cattive acque; le obbligazioni vennero collocate presso gli investitori 14 mesi prima che il gruppo delle tlc finisse in Chapter 11, la cosiddetta bancarotta protetta. Questi stessi bond attualmente vengono scambiati ad un prezzo di 35 cents per ogni dollaro nominale. La vicenda e’ stata oggetto di un esposto presentato dai titolari di bond (in prima fila fondi previdenziali) l’ 8 marzo scorso alla corte distrettuale di New York. Quest’ esposto a sua volta si basa fra l’ altro su diversi documenti, da cui risulterebbe che parecchie comunicazioni interne alle banche in questione avrebbero evidenziato che queste ultime conoscevano l’ effettiva situazione di WorldCom. Fra l’ altro l’ esposto si fonda su alcuni report curati dall’ ex principe degli analisti finanziari, appunto Grubman, che lascio’ Citigroup nel mese di agosto del 2002 e pago’ una sanzione da 15 milioni di dollari, oltre ad essere interdetto dall’ attivita’, nell’ ambito delle inchieste relative al conflitto di interessi frea analisti ed attivita’ di investment banking. L’ intreccio fra WorldCom e in particolare Citigroup del resto e’ stato piu’ volte evidenziato. Fra l’ altro il fondatore di WorldCom, il discusso Bernard Ebbers, pote’ contare a suo tempo sull’ assegnazione in via privilegiata di titoli della societa’ telefonica all’ atto del suo collocamento in Borsa, che gli fruttarono una plusvalenza di circa 12 milioni di dollari. La scorsa settimana WorldCom ha reso noto l’ esito dell’ ultimo restyling sui suoi conti, che ha evidenziato una perdita netta pari a 73,7 mld di dollari fra il 2000 ed il 2002. La societa’ si prepara ad uscire il mese prossimo dal Capitolo 11, con la nuova denominazione sociale di MCI.(ANSA).

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