(ANSA) – BRUXELLES, 17 MAR – Ecco le accuse mosse dalla Commissione europea contro il colosso informatico statunitense Microsoft. ABUSO POSIZIONE DOMINANTE NEL MERCATO DEI SERVER – L’Antitrust europeo ritiene che Microsoft abbia esteso anche al mercato dei server di fascia bassa (quelli che gestiscono le reti informatiche di uffici e piccole societa’) la posizione dominante che gia’ detiene nel settore dei sistemi operativi per personal computer. I servizi del commissario europeo alla concorrenza Mario Monti, sono giunti alla conclusione che il colosso americano, rifiutandosi di condividere le informazioni necessarie affinche’ i server concorrenti possano ”dialogare” correttamente il sistema Windows, influenzi la scelta degli acquirenti avvantaggiando i propri prodotti. Un comportamento che, secondo Bruxelles, soffoca la concorrenza di altri produttori. VENDITA ABBINATA DI WINDOWS CON SOFTWARE MULTIMEDIALI – La Commissione europea ritiene che la vendita abbinata del programma multimediale di Microsoft, Media Player (il software che consente al riproduzione di file audio e video), con il sistema operativo Windows (presente su oltre il 90% dei pc del mondo) sia contraria alle norme europee sulla concorrenza. Secondo Bruxelles infatti l’onnipresenza di Windows sui personal computer danneggia i produttori di software multimediali concorrenti che non hanno modo di estendere la loro presenza sul mercato. In sostanza, accusa l’Antitrust Ue, la presenza del programma Media Player nel sistema operativo Windows ”indebolisce la concorrenza nel settore, ostacola l’innovazione dei prodotti e, in ultima analisi, limita la scelta dei consumatori”.(ANSA).

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