(ANSA) – NAPOLI, 22 MAR – Un quarto operatore Gsm sarebbe il benvenuto, ma non deve essere virtuale: deve, cioe’, realizzare la propria rete di telefonia mobile. Questo il commento di Vittorio Colao, amministratore delegato di Vodafone Italia, sull’eventualita’ dell’ingresso sul mercato di un nuovo gestore, ipotesi non esclusa stamani dal presidente dell’Autorita’ delle tlc Enzo Cheli. ”Un quarto operatore – ha detto Colao a margine del workshop sulle tlc – sarebbe il benvenuto, perche’ la concorrenza fa sempre bene. Ma non se saremo costretti a raccoglierne i pezzi o ad accettare condizioni asimmetriche che lo favoriscano”. Colao si e’ detto anche contrario all’operatore virtuale mobile, vale a dire quello che senza avere una rete propria si appoggia a quella degli altri, sulla quale, ha annunciato, Vodafone ”potrebbe aprire un contenzioso”. Quanto all’ipotesi di rinvio della scadenza per gli obblighi di copertura della rete Umts, Colao ha detto: ”Noi siamo a posto, dopodiche’ se il ministro decide per una proroga la accetteremo. Quello che non vogliamo, pero’ e’ che questo sia un ulteriore stimolo a un blocco delle reti da parte del territorio”. Colao, infine, ha ripetuto che l’interesse per le frequenze Ipse esiste, ”ma solo se verranno messe in vendita a un prezzo ragionevole”.(ANSA).

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