(ANSA-BLOOMBERG) – ROMA, 2 APR – Proprio nel giorno in cui negli Usa sono attesi i dati relativi al tasso di disoccupazione e – sopratutto – al numero di posti di lavoro che l’ economia avra’ saputo creare a marzo, Gateway, uno dei maggiori rivenditori di personal computer, ha annunciato una drastica cura dimagrante, che prevede il taglio di 2.500 addetti. Oltre a questo, l’ azienda ha preannunciato anche la chiusura di tutti e 188 gli esercizi al dettaglio che facevano capo al gruppo. Si tratta di un primo passo nell’ ambito della strategia seguita dal nuovo chief executive officer, Wayne Inouye, che si propone appunto di contenere i costi per rimediare a tre anni di fila di perdite. Inouye l’ 11 marzo scorso aveva preso il posto di Ted Waitt, fondatore di Gateway. I tagli al personale ridurranno la consistenza degli organici della societa’ di ben il 38%, a 4.000 effettivi. Negli ultimi tre esercizi annuali Gateway del resto ha accumulato perdite per 1,84 miliardi di dollari, mentre i ricavi sono scesi di due terzi, fino a 3,4 miliardi di dollari. (ANSA).

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