(ANSA) – L’AQUILA, 5 APR – Fare acquisire un alto livello di formazione nel campo delle telecomunicazioni a giovani laureati, in modo da soddisfare la domanda di ricerca e innovazione, elementi ritenuti determinanti per la soluzione di crisi industriali, come quella del polo elettronico aquilano, e per vincere le sfide del mercato. Sono gli obiettivi del Master di primo livello in Progettazione e Gestione di sistemi e dispositivi avanzati per le telecomunicazioni, della durata di un anno, in programma dal prossimo settembre, alla facolta’ di ingegneria dell’Universita’ dell’Aquila. L’iniziativa e’ stata presentata stamani, in una conferenza stampa, dal Preside della facolta’, Francesco Chiricozzi, e dal direttore generale della Siemens Cnx dell’Aquila, Bruno Guardiani, che gestisce un centro di ricerca con 250 occupati. L’istituzione del master nasce proprio dalla collaborazione tra Universita’ e Siemens ”per fornire alle piccole e medie imprese il necessario supporto di innovazione e ricerca”. I docenti saranno espressi per il 65% dalla Siemens e la restante parte dall’Universita’. Sia Chiricozzi, sia Guardiani hanno sottolineato il valore fondamentale della ricerca e della innovazione, ricordando che ”Universita’ e Siemens sono da tempo impegnate a collaborare ciascuno per la propria parte per fornire alle imprese gli strumenti basilari per stare al passo con i tempi e con le incredibili dinamiche del mercato”. Guardiani ha fatto presente che ”questa e’ una delle tante collaborazioni che Siemens ha instaurato con le universita’ , da anni la multinazionale spinge per mettere a punto intese consapevole del fatto che l’innovazione e’ un viatico essenziale perche’ le imprese vivano. Nel corso dell’incontro non sono mancati accenni polemici alla classe politica accusata di essere latitante nel campo della ricerca e dell’innovazione dove invece imprese e universita’ stanno dimostrando di essere molto attive. In particolare Guardiani ha precisato che ”i politici che parlano di innovazione e ricerca elemento basilare per uscire dalla crisi del polo elettronico aquilano non hanno mai visitato il centro di ricerca della Siemens all’Aquila”. Il Master e’ aperto a tutti i giovani laureati di primo livello: saranno ammessi alla prima edizione di settembre 20 persone. (ANSA).

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