PIRATERIA AUDIOVISIVA, DANNI PER 4,2 MLD IN ITALIA
(ANSA) – FIRENZE, 19 APR – Sempre piu’ ingenti i danni economici causati dalla pirateria audiovisiva ed informatica:nel 2003 la contraffazione di dvd, videogiochi, vhs, software e musica ha determinato danni per 4,2 miliardi di euro all’ industria audiovisiva italiana. E’ quanto reso noto da un’ indagine condotta dalla Camera di commercio americana basata su dati della Fapav, la Federazione antipirateria audiovisiva,presentata a Firenze nell’ ambito di un seminario dal titolo ‘La tutela del diritto d’ autore e la difesa dei marchi e dei brevetti: aspetti consonanti e dissonanti nell’ era tecnologica’, organizzato da Fidi Toscana e Associazione Toscana-Usa. Inoltre, sempre secondo la ricerca, al danno per l’ industria di settore si aggiunge un’ ulteriore danno erariale da 1,5 miliardi di euro per lo Stato italiano, legato all’ evasione dell’ Iva. Nonostante queste cifre – gia’ di per se’ eclatanti,e’ stato spiegato -, per gli esperti i danni della contraffazione sono ancora sottostimati. ”Basta infatti pensare – hanno spiegato i curatori dell’ indagine – che i 335.800 dvd e cd pirata sequestrati negli ultimi mesi in tutta Italia, rappresentano soltanto la decima parte del numero di copie contraffatte presenti sul mercato”. In forte crescita anche il fenomeno parallelo della pirateria on line, legato principalmente al downloading illegale di film via internet. Nel corso del 2004 le violazioni effettivamente accertate riguardanti opere cinematografiche hanno gia’ raggiunto punte di 1.300 al giorno. Preoccupazione per il fenomeno e’ stata espressa dall’ onorevole Gian Carlo Innocenzi, sottosegretario al ministero delle Comunicazioni, intervenuto al seminario, il quale ha ricordato che sul fronte della pirateria, ed in particolare di quella ‘on line’, ”sono necessari limiti piu’ severi allo scambio di materiale audiovisivo in rete, per salvaguardare l’ industria audiovisiva italiana senza per questo penalizzare il settore degli Internet service provider (fornitori di accesso) che tanto contribuiscono alla alfabetizzazione informatica degli italiani e alla crescita di Internet nel nostro paese”. ”Per questo – ha aggiunto Innocenzi – ci stiamo adoperando affinche’ il decreto Urbani in materia che sara’ presentato a breve, rappresenti un’ attenta opera di mediazione”. Silvano Gori, presidente di FidiToscana, ha sottolineato ”la necessita’ di regole certe capaci di tutelare gli imprenditori su tutti i fronti ed in particolare dal rischio di contraffazioni che mettono a dura prova la nostra economia penalizzata da una politica commerciale sempre piu’ aggressiva da parte di paesi come India e Cina”. (ANSA).
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