(ANSA) – VENEZIA, 20 APR – Sono arrivate a quota 7.000 in tutto il Veneto, ma sono tutte destinate all’archiviazione, le segnalazioni alla magistratura di presunte truffe su Internet effettuate attraverso i ”dialer”. Si tratta dei programmi che si installano automaticamente sul computer tramite siti che promettono suonerie, fotografie o filmati, dirottando la connessione al web su numeri internazionali o a ”valore aggiunto” (con prefissi 709 e simili). E’ questo l’esito di un monitoraggio effettuato a livello regionale dalla Polizia Postale, in seguito agli esposti inviati da utenti che lamentavano di essere stati oggetto di un raggiro da parte della Telecom, che non li avrebbe avvisati dell’installazione dei ”dialer”. Secondo quanto accertato, tuttavia, l’azienda telefonica non avrebbe alcuna responsabilita’ nei confronti degli utenti internet, essendosi limitata a fornira dei numeri telefonici alle societa’ di servizi Internet che glieli avevano richiesti. Quanto alle ”connessioni-truffa”, in realta’, dalle verifiche e’ stato appurato che prima dell’installazione il consenso viene comunque chiesto, attraverso una finestra che si apre nel programma di navigazione. In questo meccanismo non esisterebbero quindi i presupposti per ravvisare reati penali. (ANSA).

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