(ANSA) – BRUXELLES, 21 APR – La commissione europea ha annunciato oggi di aver avviato procedure di infrazione contro Italia e Germania per una modalita’ di appalto per la fornitura di computer alle amministrazioni pubbliche che avvantaggia in maniera illegittima i microprocessori ”Intel”. ”Posso confermare – ha detto oggi a Bruxelles il portavoce del commissario europeo al mercato interno Frits Bolkstein – che abbiamo ricevuto denunce riguardanti la fornitura di equipaggiamenti contenenti microprocessori. Stiamo esaminando la situazione in alcuni Stati per potenziali violazioni delle regole del trattato sulla libera circolazione dei beni e la direttiva sugli appalti pubblici forniture”. ”Abbiamo mandato lettere di messa in mora, prima tappa della procedura di infrazione, a Germania e Italia a fine arzo”, ha detto ancora il portavoce aggiungendo che i governi hanno ora ”due mesi” di tempo per rispondere. Il portavoce, Jonathan Todd, ha detto comunque di sperare che la questione possa essere risolta ”senza la necessita’ di ulteriori azioni”. (ANSA).

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