(ANSA) – POTENZA, 21 APR – Le Regioni Basilicata e Friuli-Venezia Giulia hanno raggiunto oggi a Potenza un accordo per collaborare nei settori dell’ informatica al servizio dei cittadini e dell’ amministrazione. L’ accordo e’ stato definito dal governatore lucano Filippo Bubbico e dall’ assessore friulano ai Sistemi Informativi Franco Iacop. Le due Regioni da tempo hanno varato leggi per promuovere l’ infomatizzazione del territorio ed hanno entrambe istituito uffici a questo scopo. Con l’ accordo definito oggi, i due enti hanno deciso di scambiarsi le proprie conoscenze e di sviluppare progetti comuni. Un gruppo di lavoro misto ogni anno definira’ un piano di lavoro con un elenco di progetti. Questi riguarderanno otto aree: infrastrutture di rete (larga banda, wi-fi), accesso ai servizi, servizi al cittadino via internet, sanita’ (prenotazioni, referti e cartelle cliniche online), imprese (sportello informatico per le aziende), scuola, formazione, enti locali (anagrafi dei comuni, polizia locale). Il protocollo di intesa dovra’ essere ora approvato dalle rispettive giunte regionali e poi firmato dai governatori. ”Ma consideratelo gia’ approvato”, ha detto oggi Bubbico ai cronisti, dopo una telefonata con il suo collega friulano Riccardo Illy. ”La Basilicata ha fatto significativi investimenti nella societa’ dell’ informazione – ha detto il governatore lucano -.Il Friuli-Venezia Giulia da anni e’ impegnato nella diffusione di queste tecnologie. Con questo atto si avvia una collaborazione fra le due Regioni e uno scambio delle rispettive esperienze”. ”Il Friuli e’ simile alla Basilicata in molti aspetti – ha detto l’ assessore friulano Iacop -. Entrambe sono regioni piccole, montuose e lontane dalle grandi linee di traffico. Lo sviluppo delle aree montane piu’ marginali richiede l’ intervento pubblico, e qui potremo interfacciare parti del rispettivo sviluppo tecnologico”. Il dirigente del Servizio Sistemi Informativi friulano Pino Gerini ha fatto un esempio di questa collaborazione: ”In Basilicata ci sono siti internet che mettono in contatto gli studenti delle medie inferiori con il mondo del lavoro. In Friuli abbiamo siti simili per gli studenti delle medie superiori e dell’ universita’. Ciascuna regione potrebbe completare le proprie iniziative con le esperienze dell’ altra”. (ANSA).

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