(ANSA) – ROMA, 21 APR – Gli insegnanti potranno presentare le domande di trasferimento in un’altra provincia, nuovi titoli per aggiornare la propria posizione in graduatoria o comunicare le preferenze di sede scolastica anche on line. Il termine per la presentazione delle domande e’ il prossimo 21 maggio ed e’ previsto per la prima volta l’utilizzo della firma elettronica. Lo prevede il Decreto Dirigenziale varato oggi dal ministero dell’Istruzione per l’integrazione e l’aggiornamento delle graduatorie permanenti per le immissioni in ruolo e le supplenze del personale docente ed educativo per il prossimo anno scolastico. Gli aspiranti insegnanti gia’ inseriti nelle graduatorie permanenti, potranno, dunque, on line sia compilare il Modello 1 per presentare nuovi titoli per aggiornare la loro posizione in graduatoria e/o chiedere il trasferimento in altra provincia sia il Modello 3 per comunicare o modificare le preferenze di sede per l’inclusione nelle graduatorie d’istituto ai fini delle supplenze brevi. Sul sito internet del Miur, per aiutare concretamente gli aspiranti che presenteranno la domanda, sono a disposizione i supporti on line che consentono di visualizzare le sedi (circoli e istituti) che si possono scegliere ai fini dell’inclusione nelle graduatorie di circolo e d’istituto; trasferirsi e/o aggiornare le proprie posizioni in graduatoria e indicare le sedi scolastiche per le supplenze brevi; scegliere di inviare i moduli direttamente via internet, dopo aver apposto la propria firma elettronica, grazie ad un accordo con Poste Italiane. La firma elettronica, che ha lo stesso valore legale di quella autografa, potra’ essere apposta – spiega il ministero in un comunicato – in modo semplice e immediato grazie al nuovo servizio (il primo in Europa) di firma elettronica ‘one shot’ messo a punto da Postecom, societa’ del Gruppo Poste Italiane. Per accedere a questo servizio e’ sufficiente andare presso uno dei 4000 uffici postali abilitati muniti di un documento di identificazione. Al cliente sara’ fornito un certificato di firma elettronica e una serie di codici cosiddetti ‘a bruciatura’ (usa e getta): da quel momento la firma elettronica potra’ essere apposta semplicemente digitando uno dei codici ‘a bruciatura’ sulla tastiera del computer connesso a Internet, senza necessita’ di dotarsi di un lettore di ‘smart card’. Quest’ultima opzione – mette in evidenza il ministero – rappresenta un’assoluta novità nella gestione delle graduatorie permanenti, in quanto consente ai diretti interessati di compilare le domande elettronicamente verificando subito la correttezza dei dati memorizzati nel sistema informativo, in particolare le sedi scelte e, per la prima volta, chiudere la procedura firmando on line il proprio modulo e spedendolo elettronicamente senza vincoli di tempo ne’ di luogo, anche di sera, anche la domenica.(ANSA).

Scritto da