(ANSA) – PADOVA, 6 MAG – E’ stata inaugurata oggi, negli spazi di PadovaFiere, la quarta edizione di ”Webbit”, rassegna delle tecnologie informatiche, che fara’ poi tappa a Milano e a Bari. La manifestazione si sviluppa su oltre 22.000 mq di spazi convegnistici ed espositivi, con un programma di oltre 500 seminari gratuiti. Come per le precedenti edizioni, Webbit, si differenzia dalle classiche fiere per essere non soltanto una vetrina di prodotti e di servizi, ma incontro di conoscenze, esperienze e formazione, realizzato attraverso la condivisione del sapere. I partecipanti avranno l’opportunita’ di seguire percorsi strutturati, rispondenti alle proprie esigenze, con il rilascio della relativa certificazione, in collaborazione con le principali associazioni di categoria e riviste specializzate del settore. Webbit mette inoltre a disposizione del visitatore laboratori attrezzati che offrono la possibilita’ di mettere in pratica la teoria sul campo, direttamente durante l’evento. Relatori indipendenti ed aziende presentano casi di successo, progetti e ricerche scientifiche al fine di facilitare l’adozione delle nuove tecnologie, prodotti e servizi. Il visitatore ha quindi a disposizione esempi pratici da applicare al proprio ambito di competenza. ”Webbit e’ una fiera – ha affermato il presidente Pierantonio Macola – e come fiera il suo ruolo e’ facilitare l’incontro tra domanda ed offerta. E’ mia convinzione che nel settore delle tecnologie informatiche e di comunicazione questa domanda non sia piu’ circoscritta ai prodotti e servizi ma riguardi invece la conoscenza”. Da quest’anno vi e’ inoltre la creazione di una casa editrice apposita, chiamata Edizioni Webbit, che raccoglie i principali interventi dei relatori all’edizione 2003. I ”Quaderni di Webbit” sono stati pensati nella linea della condivisione del sapere. Infatti sono stati messi a disposizione del pubblico sotto la licenza per documentazione ”GNU”. I saggi sono cioe’ liberamente fotocopiabili, reperibili e scaricabili online in formato non proprietario, ma non sono modificabili.(ANSA).

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