(ANSA) – ROMA, 10 MAG – Anche i militari devono proteggersi dagli hacker. Per questo, presso lo Stato maggiore della Difesa, e’ stato costituito il Cert (Computer emergency response team) Difesa, un centro di esperti militari per la sicurezza dei computer. Si tratta di un help desk on line per tutti gli utenti militari colpiti da virus ed altri inconvenienti informatici, che inoltre raccoglie e distribuisce tutti gli allarmi sulla sicurezza informatica che arrivano sia in ambito nazionale che internazionale. I rappresentanti del Cert Difesa partecipano anche ad un gruppo di lavoro (composto da esperti di Francia, Germania, Gran Bretagna, Stati Uniti e Italia) che si occupa in modo specifico dell’analisi della minaccia informatica. Insieme ai loro colleghi stranieri, inoltre, si addestrano periodicamente in esercitazioni denominate Digital storm. Di questa struttura anti-hacker con le stellette e, piu’ in generale, della sicurezza delle informazioni in ambito militare, si parlera’ domani, a Roma, in un convegno organizzato dallo Stato maggiore della Difesa sulle ”Strategie per la protezione dei sistemi Information communication technology”. Al seminario, che si terra’ a palazzo Esercito, parteciperanno, tra gli altri, esperti del Dipartimento della Difesa Usa, della presidenza del Consiglio, del ministero delle Comunicazioni, del Centro nazionale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione, del mondo accademico e industriale. L’iniziativa, spiegano allo Stato maggiore della Difesa, ”punta anche alla condivisione con gli altri ministeri delle esperienze acquisite dalla Difesa e alla attuazione delle necessarie sinergie. Infatti, soprattutto nel campo delle reti informatiche e di Internet, la Pubblica amministrazione e’ alla ricerca di un nuovo assetto di sicurezza che, comunque, non perda di vista il fine piu’ importante del processo di informatizzazione in atto, cioe’ il potenziamento ed il miglioramento dei servizi a disposizione del cittadino”. (ANSA).

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(ANSA) – ROMA, 10 MAG – Anche i militari devono proteggersi dagli hacker. Per questo, presso lo Stato maggiore della Difesa, e’ stato costituito il Cert (Computer emergency response team) Difesa, un centro di esperti militari per la sicurezza dei computer. Si tratta di un help desk on line per tutti gli utenti militari colpiti da virus ed altri inconvenienti informatici, che inoltre raccoglie e distribuisce tutti gli allarmi sulla sicurezza informatica che arrivano sia in ambito nazionale che internazionale. I rappresentanti del Cert Difesa partecipano anche ad un gruppo di lavoro (composto da esperti di Francia, Germania, Gran Bretagna, Stati Uniti e Italia) che si occupa in modo specifico dell’analisi della minaccia informatica. Insieme ai loro colleghi stranieri, inoltre, si addestrano periodicamente in esercitazioni denominate Digital storm. Di questa struttura anti-hacker con le stellette e, piu’ in generale, della sicurezza delle informazioni in ambito militare, si parlera’ domani, a Roma, in un convegno organizzato dallo Stato maggiore della Difesa sulle ”Strategie per la protezione dei sistemi Information communication technology”. Al seminario, che si terra’ a palazzo Esercito, parteciperanno, tra gli altri, esperti del Dipartimento della Difesa Usa, della presidenza del Consiglio, del ministero delle Comunicazioni, del Centro nazionale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione, del mondo accademico e industriale. L’iniziativa, spiegano allo Stato maggiore della Difesa, ”punta anche alla condivisione con gli altri ministeri delle esperienze acquisite dalla Difesa e alla attuazione delle necessarie sinergie. Infatti, soprattutto nel campo delle reti informatiche e di Internet, la Pubblica amministrazione e’ alla ricerca di un nuovo assetto di sicurezza che, comunque, non perda di vista il fine piu’ importante del processo di informatizzazione in atto, cioe’ il potenziamento ed il miglioramento dei servizi a disposizione del cittadino”. (ANSA).

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