(ANSA) – TRIESTE, 20 MAG – ”Area spiega il presidente del parco, Maria Cristina Pedicchio sin dai suoi esordi ha visto nell’ ICT uno dei settori di punta da sviluppare, vista l’ assoluta trasversalita’ delle tecnologie informatiche per il progresso in ogni campo. Abbiamo in Area realta’ che operano nella fornitura di software alla pubblica amministrazione, nell’ applicazione dell’ informatica ai sistemi di trasporto, nei supporti per l’ apprendimento a distanza e i servizi telematici per la divulgazione scientifica e la comunicazione d’ impresa. Emaze va a rafforzare il ramo dell’ information security, che oggi si presenta come uno degli ambiti piu’ caldi e di maggiore interesse per qualunque tipo di organizzazione”. ”La qualita’ delle tecnologie di Vulnerability Assessment che sviluppiamo presso i nostri laboratori in AREA Science Park spiega Luca Emili, amministratore delegato di Emaze ci consente di pensare a breve all’ avvio di partnership in attivita’ di ricerca e sviluppo con aziende israeliane che hanno una grossa tradizione nel campo della sicurezza delle reti. Nel settore della sicurezza informatica la produzione italiana e’ molto limitata e di conseguenza non e’ facile per le aziende nazionali proporsi sui mercati esteri. Emaze intende affermarsi proprio sul mercato internazionale, convinti come siamo che a partire dalla qualita’ delle nostre tecnologie e prodotti, oltre a consolidare la nostra rete commerciale e l’ attivita’ di ricerca e sviluppo, potremo stringere joint venture con realta’ del Giappone, di Israele, della Cina e dei nuovi paesi dell’ UE e sbarcare anche nel mercato degli USA”. Fra i clienti di Emaze Telecom Italia, Pirelli, Mediobanca, RFI Rete Ferroviaria Italiana, Banca Intesa. (ANSA).

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