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BORSA: WALL STREET SORRIDE CON TRIMESTRALI, HI-TECH/ANSA

21 Maggio 2004 Commenta

(ANSA) – ROMA, 21 MAG – Wall Street sorride oggi grazie ad alcune trimestrali positive – come quella del colosso della grande distribuzione Nordstrom e del gruppo di software Serena – che riportano ottimismo tra gli operatori. I guadagni dei principali indici della Borsa Usa sono pero’ modesti, limitati dalle preoccupazioni per il caro-petrolio (che ha affossato gli indici lunedi’ scorso ai minimi dell’ anno in concomitanza con il picco record di 41,85 dollari a barile raggiunto dal greggio) e dalla prospettiva di un rialzo dei tassi a breve termine da parte della Federal Reserve. Ma oggi e’ il comparto hi-tech a risultare il piu’ tonico dopo la notizia di un sostenuto rialzo degli ordinativi comunicata dall’ associazione delle industrie nordamericane che riforniscono materiale per la realizzazione di chip. In luce anche i gruppi produttori di materie prime, in scia al rialzo dei futures sul rame (+2,9%, ovvero i massimi da due settimane). Guardando l’ andamento dei singoli titoli, Nordstrom balza del 4,9%, a 39,03 dollari, dopo aver comunicato che gli utili sono schizzati del 153%, al traino dell’ aumento delle vendite e dall’ ottimizzazione del controllo informatico sul percorso merci e il magazzino. Quanto a Serena, il gruppo di software per la gestione dei siti internet balza del 15,8%, a 19,43 dollari, dopo aver dichiarato utili superiori alle attese degli analisti. Una trimestrale migliore delle attese manda in alto anche il titolo di Marvell Technologies, produttore di chip usati per disk-drive e snodi di rete, che balza di 3,10 dollari, a 42,93. Per quanto riguarda i produttori di materie prime, sorride la big dell’ alluminio Alcoa, che sale dell’ 1,7%, a 29,79 dollari, trainando i guadagni del Dow Jones. Phelps Dodge, il maggior produttore mondiale di rame quotato in Borsa, sale di 2,21 dollari, a 64,03. Male invece anche oggi Ciena (fibra ottica), che perde il 3,6%, a 3,23 dollari, risultando la maglia nera dello S&P 500. I ribassi sono causati da un downgrading di un analista di Ubs che nota come il gruppo non risultera’ profittevole almeno fino all’ anno fiscale 2006. Quando sono da poco trascorse due ore dall’ avvio delle contrattazioni, questa la situazione dei principali indici: il Dow Jones sale dello 0,82% (10.018,76 punti), lo S&P 500 avanza dello 0,78% (1.097,74) e il Nasdaq composite e’ in progresso dello 0,84% (1.912,60).(ANSA).

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