(ANSA) – BRUXELLES, 26 MAG – La societa’ dell’informazione e della comunicazione (Ict) ha un ruolo di grande importanza per il raggiungimento dei cosiddetti ”obiettivi di Lisbona”, quelli che dovrebbero consentire all’Ue di diventare l’economia piu’ dinamica del mondo entro il 2010. E’ quanto hanno ribadito Marco Tronchetti Provera, numero uno di Telecom Italia, Ben Verwaayen, chief executive officer di British Telecom e Cesar Alierta, presidente di Telefonica, incontrando a Bruxelles il Commissario Europeo alla societa’ dell’informazione Erkki Liikanen ed il presidente della Commissione europea Romano Prodi. Nei due incontri, avvenuti nel tardo pomeriggio di ieri, riferiscono oggi fonti informate, i rappresentanti dell’industria europea hanno sostenuto che la Commissione deve mantenere il suo ruolo di ”policy leader”, illustrando i recenti sviluppi del mercato della larga banda in Europa e le questioni che restano ancora da risolvere perche’ il ”broadband” possa consolidare la propria crescita. Tronchetti Provera e i suoi due colleghi si sono mossi quale delegazione del ”Brussels Round Table”, l’ iniziativa creata nel 2002 e che vede nove grandi gruppi industriali europei del settore Ict incontrare a cadenza regolare i rappresentanti delle istituzioni europee per discutere le tematiche piu’ rilevanti per lo sviluppo del settore. In particolare, l’industria ha evidenziato che il settore dell’Ict e’ essenziale per la crescite dell’economia europea: a fronte di investimenti che ammontano al 22% del totale, l’Ict contribuisce per il 58% alla crescita della produttivita’ europea. (ANSA).

Scritto da