TV DIGITALE: IL 50% LA GUARDA CON CARTA PIRATA
(ANSA) – ROMA, 26 MAG – Il 50% di chi ha guardato la tv digitale nel 2003, lo ha fatto con una carta pirata. A lanciare l’allarme e’ il rapporto di ‘Sos Impresa’, intitolato ”Le mani della criminalita’ sulle imprese” che parla di un mercato pirata dei prodotti informatici, che costa ai commercianti onesti 1,1 miliardi di euro l’anno. ”Un utente su due accede alla tv digitale con una carta pirata”, dice il dossier, spiegando che ”recentemente si sta diffondendo anche in Italia il mercato delle carte satellitari pirata in grado di decrittare abusivamente le trasmissioni di programmi di accesso condizionato”. In Europa, secondo il rapporto, i danni provocati dalla pirateria informatica (il 90% riguarda il mercato dei videogiochi) hanno raggiunto i 3,4 miliardi di dollari. ”In Italia -si legge- il 46% del software viene piratato, con una crescita del 2 per cento rispetto allo scorso anno. Le perdite economiche sono stimate in 500 milioni di euro”. E l’Italia, sottolinea il rapporto, si posiziona al terzo posto nella graduatoria dei paesi europei dove si copiano illegalmente prodotti software, preceduta soltanto dalla Grecia (66%) e dalla Spagna (51%). Accanto alla pirateria informatica, il fenomeno dei cd e delle cassette false: ”In Italia -dice il rapporto- 11 milioni di cd e musicassette, dei 36 milioni venduti nel corso del 2003, provenivano dal mercato nero”. A livello mondiale, secondo il dossier, la merce contraffatta rappresenta il 36% del mercato, mentre nella sola Europa il giro di affari e’ stimato in 4,5 miliardi di euro l’anno ed in Italia in 55 milioni di euro. (ANSA).
Scritto da
Commenta!