BORSA:WALL STREET TORNA SU, MENO TIMORI DA MANOVRA FED/ANSA
(ANSA) – ROMA, 10 GIU – Torna l’ottimismo a Wall Street dopo la giornata-no di ieri in scia al timore di un intervento sui tassi piu’ aggressivo del previsto da parte della Federal Reserve nella riunione di fine mese che dovrebbe portare, secondo le attese unanimi, a un rialzo del costo del denaro. Proprio nella prospettiva della manovra sui tassi, gli operatori hanno oggi accolto positivamente l’indicazione di un aumento superiore alle attese (+12.000) delle richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione, che non allarma inquanto comunque rimane sotto ai livelli riscontrati nel pari periodo dello scorso anno (352.000 contro 424.000) e al contempo lascia pensare a ”una ragione in meno”, come sottolineano alcuni operatori, perche’ la Fed decida in favore di un rialzo forte dei tassi. Ma anche nelle more di un’ attesa per un aumento del costo del denaro che non e’ giudicato salutare per le imprese, il sentiment degli operatori della Borsa Usa risulta comunque generalmente di tono positivo, in ragione delle indicazioni giunte dagli ultimi dati di un’ economia nazionale che comunque marcia e di utili aziendali piu’ che soddisfacenti. Nella settimana lo S&P 500 e’ salito dell’1% e si avvia a chiudere (domani la Borsa Usa sara’ ferma per i funerali di Ronald Reagan) la terza settimana consecutiva di guadagni. Il Dow Jones e’ salito dell’1,4% dallo scorso venerdi’ e il Nasdaq e’ in progresso dello 0,7%. Oggi la piazza newyorchese e’ trainata dai guadagni del comparto energetico che brilla in scia al trend tornato rialzista del greggio e alle prospettive di crescita piu’ veloce del previsto evocate per l’attivita’ di perforazione dagli analisti di Ubs. Bj Services sale di 44 cents a 43,33 dollari, Schlumberger guadagna 63 cents, a 58,55, e Andarko petroleum balza di 1,98 dollari, a 58,06, dopo aver annunciato un’operazione di buy back su azioni proprie per un controvalore di 2 miliardi di dollari, volta ad incrementare i rendimenti degli azionisti. Da segnalare nel comparto commercio i rialzi di Target dopo l’annuncio della vendita a May Department Stores della catena di negozi Marshall Field’s . La big del discount sale dunque di 18 cents, a 45,81 dollari. May scende dal canto suo di 8 cents, a 28,80. In calo Boeing: la big dell’aerospazio cede 10 cents, a 48,56 dollari, dopo aver comunicato la firma di un accordo con due imprese manifatturiere cinesi per il rifornimento di parti dei suoi prossimi apparecchi 7E7 Dreamliners e altri jet. Il gigante degli spedizionieri internazionali, FedEx, sale invece di 55 cents a 76,56 dollari, dopo aver rialzato le stime sugli utili trimestrali. Quando siamo arrivati al giro di boa di seduta, questa la situazione dei principali indici della Borsa Usa: il Dow Jones sale dello 0,19% (10.388,17 punti), lo S&P 500 avanza dello 0,24% (1.134,01) e il Nasdaq e’ in progresso dello 0,11% (1.992,74).(ANSA).
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