Le nuove leggi di internet: limite ai diritti ed alle liberta’ costituzionali o necessita’?
ROMA. I recenti casi di cronaca hanno innescato un dibattito molto serrato sulle leggi che regolano la rete internet con prese di posizione anche accese da parte di chi vorrebbe una rete meno “libera” e piu’ controllata e chi invece vorrebbe porre un freno al proliferare degli interventi violenti sulla rete e piu’ in generale alla criminalita’ informatica.
Le domande che l’opinione pubblica si e’ posta in questi mesi sono state essenzialmente queste:
Quando si parla di Internet vanno gia’ bene le leggi che ci sono o ne servono delle altre?
E i social network sono uno strumento di liberta’ oppure un luogo dove possono formarsi gruppi in grado di propagandare idee di violenza?
E ancora esistono gli strumenti per limitare l’accesso ad internet chi propaganda idee di violenza o l’uso di questi strumenti e’ assimilabile alla censura ed alla limitazione dell’esercizio di libera manifestazione del pensiero?
Come viene usata dalla criminalita’ organizzata la rete telematica e quali forme di tutela sono possibili?
A queste domande cercheranno di dare risposta i partecipanti alla tavola rotonda che avra’ luogo a Roma in Campidoglio il 26 gennaio 2010, alle ore 16, nella sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini, in margine alla presentazione del testo di Carlo Sarzana di S.Ippolito gia’ Presidente aggiunto dei Giudici delle indagini preliminari di Roma, “Informatica, internet e diritto penale” edizioni Giuffre’.
Esponenti politici, Docenti Universitari, tecnici del diritto, Magistrati, Membri delle forze dell’ordine, Giornalisti e Consulenti governativi, si confronteranno sullo scottante tema della prevenzione e repressione dei reati in internet alla luce dei recenti fatti di cronaca. Si discutera’ in quella sede delle nuove norme su internet, del ruolo dei social network e della autoregolamentazione degli operatori di telecomunicazione.
La partecipazione e’ libera e gratuita con conferma ai numeri 06/3211553 – 06/3211553 oppure con l’invio di una e mail all’indirizzo info@lidis.it.
E’ possibile anche prenotarsi direttamente on line, fino ad esaurimento posti, all’indirizzo www.lidis.it/sarzana_libro che contiene una selezione dei brani del testo e la presentazione dell’Autore.
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