FOGGIA. Il tipico utente di un sistema operativo Windows deve fare continui aggiornamenti di sicurezza ogni cinque giorni.

A rivelarlo e’ uno studio condotto da Secunia, societa’ specializzata in sicurezza, secondo cui le attenzioni necessarie a completare tutti questi aggiornamenti fanno spendere molto tempo alle attivita’ quotidiane degli utenti.

Lo studio e’ stato realizzato sui dati forniti dagli oltre due milioni di utenti iscritti al Personal Software Inspector, programma gratuito di Secunia. Ne deriva che la media degli utenti necessita di 75 patch provenienti da 22 differenti produttori [G.A.Cavaliere, riproduzione riservata].

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