E-book ringrazia iPad
Dopo soltanto quasi tre mesi l’iPad mostra i muscoli alla concorrenza e trascina il mercato degli e-book.
CUPERTINO, CA (USA). Effetto iPad nel settore degli e-book.
Grazie ai numeri da record collezionati dagli iPad (oltre tre milioni di pezzi venduti nel mondo in meno di tre mesi di commercializzazione), il mercato dei libri elettronici rivive una nuova vita. Stipati negli angoli più grigi di qualche Kindle, gli e-book rinascono grazie alla grazia tecnologica degli iPad. Di fronte a questa situazione di squilibrio commerciale, Amazon e il colosso del retail Barnes & Noble hanno ritoccato sensibilmente i listini dei propri e-book reader. Negli Usa il Kindle della Amazon passa da 260 a 190 dollari per il modello a 6 pollici, mentre il Nook di Barnes & Noble viene scontato di 60 dollari.
Oltre che tardivi, questi ribassi non hanno toccato affatto la sfera razionale degli acquirenti, che, non appena vista la bellezza degli iPad, seppur a un prezzo decisamente superiore, hanno preferito quest’ultimo.
I numeri parlano chiaro: Apple da sola è riuscita a catturare in 80 giorni tre milioni di utenti, mentre gli altri due primari concorrenti in totale 3,1 milioni di acquirenti in tutto il 2009.
Sta di fatto, comunque, che il mercato degli e-book ringrazia il tablet della Apple, poiché, grazie alle sue straordinarie vendite, negli ultimi mesi il settore sta andando a gonfie vele.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]
Scritto da Redazione StudioCelentano.it
I ribassi dei dispositivi e-reader sono indirizzati al mercato di nicchia già “saturo” di chi è disposto a pagare un device esclusivamente per leggere libri.
L’Ipad è onnivoro e si rivolge ad un target ben diverso. Nessuno pagherebbe (oggi) un device per la lettura 500-800 euro. L’i-pad infatti si presta ad un utilizzo multimediale (film, videogame, navigazione internet ecc.) e alla lettura di quotidiani,riviste e fumetti o manuali di consultazione; tutti contenuti che denotano un comportamento di fruizione che ben si sposa con la performance e la velocità della tavoletta di Cupertino.
D’altra parte la tecnologia e-link è adatta esclusivamente alla lettura e in questo è imbattibile. A mio avviso si arriverà, nel 2011 a due scenari possibili:
1. i dispositivi e-link caleranno ulteriormente di prezzo rimanendo un prodotto “monouso” imbattibile per la lettura prolungata ed economico quanto basta (150euro al massimo) per giustificarne l’acquisto come alternativa alla carta stampata
2. la tecnologia verrà ottimizzata incrementando la velocità di refresh, introducendo i colori ecc fornendo di fatto un alternativa appetibile anche a contenuti più complessi
Il secondo scenario è alquanto improbabile perchè significherebbe sia colmare il divario con una tecnologia ormai più che matura (LCD) che sensibilizzare un pubblico orami abituato ad una tecnologia a qualcosa di differente
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