Privacy: Entra In Vigore Dalla Mezzanotte Di Domani Il Codice In Materia Di Protezione Dei Dati Personali
Roma – Entra in vigore il 1 gennaio Codice in materia di protezione dei datipersonali (decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003), che rappresentail primo tentativo al mondo di comporre in maniera organica le innumerevolidisposizioni relative, anche in via indiretta, alla privacy, riunendo lalegge 675/1996 e gli altri decreti legislativi, regolamenti e codicideontologici che si sono succeduti in questi anni, con un occhio alleinnovazioni tenendo conto della giurisprudenza del Garante e della direttivaUe 2000/58 sulla riservatezza nelle comunicazioni elettroniche. Lo rendenoto una nota dell’autorita’ Garante per la protezione dei dati personali:il testo unico, si legge, e’ ispirato all’introduzione di nuove garanzie peri cittadini, alla razionalizzazione delle norme esistenti e allasemplificazione degli adempimenti e sostituira’ la legge n. 675 del 1996. IlCodice, on line in versione commentata all’indirizzo internethttps://www.studiocelentano.it/codici/privacy/index.htm, e’ diviso in treparti: una prima dedicata alle disposizioni generali, riordinate in modotale da trattare tutti gli adempimenti e le regole del trattamento conriferimento ai settori pubblico e privato; una seconda e’ invece la partespeciale dedicata a specifici settori; la terza affronta invece la materiadelle tutele amministrative e giurisdizionali con il consolidamento dellesanzioni amministrative e penali e con le disposizioni relative all’Ufficiodel Garante. Rilevanti nel testo i punti in merito alle telecomunicazioni (icittadini potranno meglio scegliere se essere inseriti nell’elencotelefonico o le modalita’ con le quali comparire sull’elenco: potrannodecidere, in particolare, se far usare i loro numeri telefonici e indirizzianche per informazioni commerciali o solo per comunicazioni interpersonali,etc.) ad Internet (previsione di appositi codici deontologici che fissanoregole specifiche) ed in particolare al fenomeno dello spamming attraversosistemi automatizzati (Sms, Mms, fax, email: richiesto il consenso degliinteressati. Il cliente deve essere informato della possibilita’ di opporsia “messaggi indesiderati, etc.).
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