L’oggetto del contendere è il contratto per la fornitura della posta elettronica al Dipartimento degli interni.

WASHINGTON DC, WA (USA). Sembra un gioco, ma la gestione della posta elettronica in ambito aziendale o governativo vale 59 milioni di dollari.
A tanto ammonta il valore del contratto per la fornitura di caselle di posta elettronica ai 90 mila dipendenti del Dipartimento degli interni degli Stati Uniti d’America.
Le somme sono finite nelle casse di Microsoft, che si è aggiudicata la gara per la particolare tipologia di somministrazione. Google, però, non è affatto contenta e l’azienda ha citato in giudizio niente meno che il Dipartimento stesso.
Tutto si incentra, infatti, sui criteri imposti per scegliere il servizio, decisamente orientati nel preferire la compatibilità con i prodotti di Microsoft.
Google non ci sta e fa notare come le sue applicazioni possano essere in grado di competere (ad armi pari) con quelle di Microsoft.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Scritto da Redazione StudioCelentano.it