I due gemelli avevano fatto causa al fondatore di Facebook.

SAN FRANCISCO, CA (USA). E’ giunta a una decisione finale la causa intentata dai gemelli Winklevoss contro il fondatore di Facebook.
La controversia, nata nel 2008, verteva sulla rinegoziazione delle condizioni economiche dell’accordo raggiunto fra i gemelli e Zuckerberg. Quest’ultimo, infatti, era stato accusato dai due studenti dell’Università di Harvard di aver rubato l’idea del social network. Di qui un accordo economico per sanare la questione: 20 milioni di dollari ai gemelli e più di un milione di azioni di Facebook (ancora da quotare in Borsa).
La valutazione economica al ribasso delle azioni di Facebook, però, ha insospettito i due gemelli, che hanno intentato una causa presso la Corte di San Francisco. Il giudice ha sentenziato, però, che i due Winklevoss sono stati già abbondantemente soddisfatti dall’accordo raggiunto in precedenza e, pertanto, non avrebbero altro più da pretendere.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Scritto da Redazione StudioCelentano.it