Home » Diritto & ICT

iCartello su e-book?

11 Luglio 2013 Commenta

justice

Secondo un’indagine in corso negli Usa, Apple avrebbe cospirato per aumentare volutamente i prezzi degli e-book.

NEW YORK CITY, NY (USA). Il giudice federale Denise Cote ha ritenuto Apple colpevole nella violazione delle leggi federali sull’antitrust.
Il caso è quello sollevato dal Dipartimento di Giustizia e da altri 33 Stati secondo cui la casa della Mela morsicata avrebbe volutamente indotto un aumento dei prezzi degli e-book.
Secondo le indagini svolte e riportate nelle 159 pagine della decisione del giudice Cote, Apple avrebbe spinto gli editori ad aumentare i prezzi a 12,99 o 14,99 dollari, rispetto agli originari 9,99 dollari.

Scritto da Gerardo Antonio Cavaliere

Commenta!

Aggiungi qui sotto il tuo commento. E' possibile iscriversi al feed rss dei commenti.

Sono permessi i seguenti tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>