A partire dall’8 aprile 2014 Microsoft ha ufficialmente interrotto gli aggiornamenti per Windows XP. Sono milioni gli utenti in tutto il mondo che ancora utilizzano questo sistema operativo. Tra gli affezionati ad XP figurano anche molti governi, tra cui quello britannico.

E’ iniziato l’8 aprile il pensionamento di Windows XP, il noto sistema operativo di casa Microsoft. Dopo ben 13 anni di onorata carriere XP può vantare di essere il sistema operativo più diffuso del pianeta. Cesseranno pertanto tutti gli aggiornamenti per questa versione, inclusi gli aggiornamenti relativi al modulo sicurezza. Tuttavia l’ampia diffusa di questo sistema su moltissimi PC sta creando problemi non indifferenti, esponendo i PC non aggiornati ad un possibile attacco hacker. Milioni di device sparsi in tutto il mondo sono ora a rischio. Non parliamo solo di singoli utenti, ma anche di PC della pubblica amministrazione. Ad esempio per ovviare a questo problema il governo britannico avrebbe deciso di pagare una quota pari a 7 milioni di euro al fine di ottenere una copertura extra da parte di Microsoft. L’azienda avrebbe pertanto concesso una serie di aggiornamenti per altri 12 mesi, non solo per XP ma anche per altri programmi correlati come ad esempio Office 2003 e Exchange 2003. L’aggiornamento sarà disponibile non solo per i PC dell’amministrazione centrale, ma anche per il sistema sanitario nazionale e le scuole. Una decisione simile è stata presa anche dall’Olanda che a sua volta ha stretto un accordo di svariati milioni di euro con Microsoft. L’obiettivo sarebbe quello di concedere più tempo, un altro anno, così da poter permettere l’aggiornamento ad un sistema operativo più recente.

Un successo planetario quello di Windows XP che secondo alcune stime sarebbe presente sul 30% dei computer del mondo. Pare proprio che non vogliano farlo andare in pensione, ma la realtà è che non sarà più un sistema operativo sicuro. Chi ancora lo usasse farebbe bene ad aggiornare il proprio PC ad un nuovo sistema operativo.

Scritto da Michele Bellotti