Processi Civili Online, il Regno Unito apre la strada
eBay fa scuola, il suo sistema per la gestione delle controversie online sarà adottato anche nelle dispute legali. Regno Unito pronto per la svolta.
Una rivoluzione digitale è in atto, o quantomeno è ormai in prossima a partire. La novità riguarderà il sistema giudiziario di Scozia e Inghilterra, e sarà introdotta grazie alla volontà espressa dal consiglio di giustizia civile britannica.
L’idea è quella di snellire il lavoro delle corti giudiziarie, dirottando parte delle controversie relative al diritto civile verso delle vere e proprie corti online.
Verrà pertanto realizzato un sistema detto online dispute resolution (ODR), che servirà per redimere le controversie direttamente in rete. Il sistema dovrebbe entrare a pieno regime entro due anni.
L’idea per questa rivoluzionaria decisione è nata dall’osservazione del sistema per la gestione delle controversie online già adottato da eBay. Un sistema, quello di eBay, che si è rivelato capace di gestire e risolvere oltre 60 milioni di dispute, completamente online.
Passi concreti verso il rimodernamento del sistema giudiziario britannico sono già stati fatti e proprio per il conseguimento di questo obiettivo il ministro della Giustizia britannico ha predisposto lo stanziamento di 75 mila sterline l’anno.
I vantaggi di una tale decisione sono molteplici. Innanzitutto si potrebbe avere una valida alternativa al sistema giudiziario classico, con un risparmio non trascurabile in termini di tempo e costi. Si potrebbe inoltre dedicare maggior tempo a quei casi più importanti.
La strada intrapresa dal Regno Unito sembra attirare anche altri Paesi, tra cui spiccano il Canada e l’Olanda. Il sistema di gestione online dei casi giudiziari potrebbe rappresentare una valida soluzione anche per l’Italia, che però, almeno per il momento risulta fortemente legata al sistema tradizionale.
Scritto da Michele Bellotti
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